Sono risorto per stare sempre con te!
Meditazioni del Cardinale Giovanni Colombo per il Tempo di Pasqua
La Pasqua fu l’attrattiva di tutta la vita di Gesù. Fin dalla sua apparizione nel mondo egli si incammina verso Gerusalemme, incontro alla sua passione e risurrezione. Ora é il discepolo del Signore, e la Chiesa tutta, a porsi su questa strada, per passare con Cristo da questo mondo al Padre.
L’anno liturgico é stato «inventato» per tracciare esattamente questo itinerario, che ripresenta, quasi rinnova, i misteri della vita di Gesù. Anche per la Chiesa la Pasqua é l'attrattiva suprema, il desiderio più appassionato. Essa sta al centro dell’anno sacro, e segna di sé e a sé fa convergere un lungo tempo di preparazione, i quaranta giorni, per poi diffondersi e irraggiare fino a Pentecoste.
La liturgia della Chiesa é la didascalia fondamentale e l ’esortazione più persuasiva con la sua proclamazione, il suo commento alla Parola di Dio, con i suoi riti dai significati molteplici, con i suoi sacramenti, che sono azioni del Signore e del suo Spirito, con le sue preghiere, ricche di teologia e di pietà.
Nella stessa Chiesa sorgono anche, quando Dio vuole, alcuni che ricevono dei carismi, distribuzioni dello Spirito Santo «per l’utilità comune» - come dice san Paolo -: per esempio il carisma dell’insegnamento o quello del discernimento spirituale.
Ci sembra che il Signore abbia elargito con larghezza al cardinale Giovanni Colombo, durante gli anni della sua lunga vita, proprio questi due doni di magistero - o anche della parola - e di guida interiore.
Inos Biffi, Una guida illuminata verso la Pasqua,
Prefazione a Giovanni Colombo Verso la Pasqua meditazioni
"Risorgeremo completamente anche noi
se ci abbasseremo in gesti di grande carità,
in una vita di continua pazienza
verso le pene e i gusti degli altri,
in un rigoroso attaccamento
alle nostre precise responsabilità professionali.
In questo senso noi non peccheremo mai
contro la luce".
Giovanni Colombo
Pieter Paul Rubens, “Cristo Risorto”, 1616 ca. Galleria Palatina di Palazzo Pitti, Sala delle Belle Arti, Firenze
MEDITAZIONI INEDITE